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2018-03-12 15:39:21 UTC
ALIQUOTA UNICA
Certo che questo nostro ceto politico, primi fra tutti coloro che sono
dalla parte della dittatura finanziaria, del liberismo selvaggio, delle
mafie, delle banche e delle assicurazioni, del mercato “libero” e
criminale, non sa più quale altra diavoleria inventarsi.
Aliquota fiscale unica al 23%. Che cosa significa? Significa che i
ricchi non pagano nulla ed ai poveri viene “tolto il pane di bocca”.
Proviamo a considerare alcune categorie di classi sociali e di reddito.
Fascia di basso reddito (minore di 1.500 Euro mensili). Un lavoratore o
pensionato con un reddito di 1.000 E paga di Irpef ben 230 E (gli
restano in tasca solo 770 E).
Fascia di reddito medio-basso (1.500 ��" 2.500 E/mese). Un lavoratore, o
pensionato, con reddito di 2.000 E paga di Irpef 460 E (gli restano
solo 1.540 E).
Fascia di reddito medio-alto (2.500 ��" 5.000 E/mese). Un lavoratore, o
pensionato, con reddito di 4.000 E paga di Irpef 920 E (gli restano
3.080 E, non proprio male).
Fascia di reddito alto (5.000 ��" 25.000 E/mese ed oltre ). Un
funzionario, o dirigente, con reddito di 10.000 E paga di Irpef 2.300 E
(gli restano 7.700 E).
Non è pazzesco, tutto questo? Ma non basta: Il dirigente, il libero
professionista o il commerciante che ha un utile di 10.000 Euro, ne
dichiara 10.000? Nemmeno per sogno. Mentre i dipendenti ed i pensionati
non devono dichiarare nulla avendo la ritenuta alla fonte, l’autonomo
che ha un utile di 10.000 Euro ne dichiara 1.000 e finisce per pagare
230 E come il povero manovale o operaio generico.
Non dobbiamo mica vergognarci di essere italiani? Quando arriverà un
minimo di normalità e di giustizia?
Certo che questo nostro ceto politico, primi fra tutti coloro che sono
dalla parte della dittatura finanziaria, del liberismo selvaggio, delle
mafie, delle banche e delle assicurazioni, del mercato “libero” e
criminale, non sa più quale altra diavoleria inventarsi.
Aliquota fiscale unica al 23%. Che cosa significa? Significa che i
ricchi non pagano nulla ed ai poveri viene “tolto il pane di bocca”.
Proviamo a considerare alcune categorie di classi sociali e di reddito.
Fascia di basso reddito (minore di 1.500 Euro mensili). Un lavoratore o
pensionato con un reddito di 1.000 E paga di Irpef ben 230 E (gli
restano in tasca solo 770 E).
Fascia di reddito medio-basso (1.500 ��" 2.500 E/mese). Un lavoratore, o
pensionato, con reddito di 2.000 E paga di Irpef 460 E (gli restano
solo 1.540 E).
Fascia di reddito medio-alto (2.500 ��" 5.000 E/mese). Un lavoratore, o
pensionato, con reddito di 4.000 E paga di Irpef 920 E (gli restano
3.080 E, non proprio male).
Fascia di reddito alto (5.000 ��" 25.000 E/mese ed oltre ). Un
funzionario, o dirigente, con reddito di 10.000 E paga di Irpef 2.300 E
(gli restano 7.700 E).
Non è pazzesco, tutto questo? Ma non basta: Il dirigente, il libero
professionista o il commerciante che ha un utile di 10.000 Euro, ne
dichiara 10.000? Nemmeno per sogno. Mentre i dipendenti ed i pensionati
non devono dichiarare nulla avendo la ritenuta alla fonte, l’autonomo
che ha un utile di 10.000 Euro ne dichiara 1.000 e finisce per pagare
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CobraOne
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Newsgroup robomoderato - tutti gli articoli sono approvati automaticamente.
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